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Ampliamento cimitero

Il muro perimetrale che racchiude la nuova edificazione forma una figura a sé stante e rappresenta la quarta aggiunta che segna lo sviluppo del cimitero. Ma al contrario delle precedenti aggiunte, questa rimane completamente staccata dall’esistente, formando così una fascia ortogonale di percorso riservata ai corpi dei loculi, i quali si agganciano esclusivamente al nuovo muro in calcestruzzo. I corpi dei loculi sono alti 183 cm, misura corrispondente all’altezza della persona in piedi, e così pure gli spazi fra gli elementi dei loculi hanno lunghezza, altezza e profondità uguali. Al livello superiore, si raggiunge inoltre la zona delle lapidi, intesa come un prato verde nella quale le stesse possano essere posate verticalmente. Il cambiamento di materiale per il nuovo muro di chiusura, calcestruzzo facciavista, rende esplicita la lettura delle due pari costruttive. L’ampliamento rimane sempre staccato dal vecchio muro in pietra, in modo tale che i due materiali non entrino in conflitto; elemento di mediazione fra il vecchio e il nuovo è il ghiaietto che ricopre tutti i viottoli di percorso.

Roveredo GR

1991